Questo sito usa i cookie di terze parti per migliorare i servizi e analizzare il traffico. Le info sulla tua navigazione sono condivise con queste terze parti. Navigando nel blog accetti l'uso dei cookie.

EMERGENZA COVID 19

BONUS ENERGIA

SOS TURISTA

SPORTELLO MIGRANTI

CONCILIAZIONI RC

INDEBITAMENTO E SOVRAINDEBITAMENTO

SANITA' SALUTE

FUSIONE

LUDOPATIE

INFLAZIONE: CON IL TASSO A QUESTI LIVELLI LE RICADUTE PER LE FAMIGLIE SARANNO DI 1.334 EURO ANNUI

Valutazione attuale:  / 0
ScarsoOttimo 

L'inflazione di nuovo in salita è un segnale estremamente preoccupante.

A marzo risale al 3,3%, ma a destare allarme è soprattutto la crescita record del tasso relativo al cosiddetto carrello della spesa, al 4,6%.

Gli aggravi per le famiglie saranno di oltre 1.334 Euro annui, di cui oltre 221 solo nel settore alimentare (stando agli aumenti denunciati dall'Istat).

Le ricadute nel settore alimentare saranno ancora più gravi , soprattutto sulla spinta delle speculazioni in atto e dell'aumento dei carburanti.

"Si tratta di cifre insostenibili per le famiglie che, solo nel corso dell'ultimo anno, hanno conosciuto una caduta del proprio potere di acquisto del -2,8%." – dichiarano Rosario Trefiletti ed Elio Lannutti.

Inoltre è inspiegabile che i prezzi al consumo crescano a questi livelli mentre quelli alla produzione sono in calo.

Per questo è indispensabile intervenire al più presto principalmente per rilanciare il potere di acquisto delle famiglie e per la necessaria ripresa economica del Paese:

- avviando maggiori controlli sulle filiere, per contrastare speculazioni sui prezzi;

- calmierando la tassazione sui carburanti anche attraverso il meccanismo dell'accisa mobile;

- portando avanti con determinazione misure di rilancio dell'economia.

- annullare il nuovo aumento dell'IVA al 23%.