FEDERCONSUMATORI: “ALLARME MONTI SU SANITA? IN CAMPANIA LA REALTA E’ GIA’ QUESTA”
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- Categoria principale: comunicati stampa
- Categoria: salute, sanità, farmaci
- Creato Mercoledì, 28 Novembre 2012 14:39
- Scritto da Ufficio Stampa Federconsumatori Campania
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Stornaiuolo: "Finalmente Monti dice come la pensa veramente e descrive la situazione che già esiste nella nostra Regione, dove la sanità pubblica non è più pubblica".
"Finalmente Monti esterna il suo pensiero sincero e, nel parlare di sanità, non descrive il futuro: una situazione del genere già esiste in Campania dove la sanità pubblica non è più pubblica. E non perché questa Regione sia già avanti nel tempo".
E' sarcastico il presidente di Federconsumatori Campania Rosario Stornaiuolo nel commentare le recenti affermazioni del presidente Monti in cui teme per la sostenibilità del sistema sanitario nazionale.
"Noi siamo il futuro temuto da Monti. La Regione non paga da tempo immemore i centri che offrono terapie o analisi, e questi si rifiutano di fatto di fornire questo servizio se non a pagamento. Tra l'altro, con i costi dei ticket in Campania, in alcuni casi il privato è la scelta economicamente più vantaggiosa".
Per Federconsumatori Campania il primo step contro il dissesto è la lotta agli sprechi. "Bisogna – continua Stornaiuolo – vegliare sugli appalti soprattutto. In questa Regione alcune 'cose' costano troppo rispetto ad altre aree del Paese".
Il secondo passo è "La prevenzione. Senza questa, tra 20 anni saremo tutti malati cronici. Oltre al danno alla salute, questo è un costo maggiore per la società".
Stornaiuolo conclude lanciando due stoccate al Primo Ministro: "Invece di non curare grandi fette di popolazione, perché non evitare di spendere 13 miliardi in cacciabombardieri? Quando Monti parla di 'entrate alternative' nel comparto sanità cosa intende? Ulteriori favori a banche e assicurazioni favorendo la sanità integrativa?"