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CS: FEDERCONSUMATORI SCRIVE UNA LETTERA AL SINDACO DI POZZUOLI: "FIGLIOLIA, RESTEREMO VICINI A LEI E AI SUOI CONCITTADINI. CI COSTITUIREMO PARTE CIVILE NEI PROCESSI SULLA STRAGE IN A16"

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"Caro sindaco di Pozzuoli, condividiamo profondamente il lutto della sua cittadinanza e ammiriamo lo spirito con cui lei sta dimostrando vicinanza e partecipazione alle persone colpite dalla sciagura avvenuta in A16. Non intendiamo rimanere inermi davanti a una tragedia tanto grande. Per questo, offriremo completa e disinteressata disponibilità nei confronti delle famiglie delle vittime e forniremo, nel caso in cui fosse utile, la nostra assistenza legale". Queste le parole con cui inizia la lettera che Rosario Stornaiuolo, presidente di Federconsumatori Campania e Rosario Trefiletti, presidente di Federconsumatori Nazionale, rivolgono al primo cittadino di Pozzuoli, Vincenzo Figliolia. "Tutto il Sud - prosegue la lettera - è scosso da una catastrofe che, come ha auspicato anche il presidente del Consiglio Enrico Letta, non dovrà mai più ripetersi. Ma, come lei converrà, perchè ciò non accada, e perchè il Governo stesso non sia costretto a proclamare altre giornate di lutto nazionale, occorre dare risposta ad alcune domande. Come è possibile che un bus di 20 anni che perde pezzi sia considerato a norma? Cosa deve cambiare nei criteri per l'autorizzazione alla circolazione degli autobus? E' soprattutto per dare tali cruciali spiegazioni agli italiani che Federconsumatori, oltre a offrire la propria assistenza legale alle famiglie falcidiate dall'incidente, ha deciso di costituirsi parte civile nei processi che stabiliranno di chi siano le responsabilità della strage in Irpinia. Per qualsiasi esigenza, restiamo a sua totale disposizione".

 

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