IVASS. RC AUTO
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- Creato Martedì, 13 Agosto 2013 12:05
- Scritto da ENZO FERRANTE
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L'ivass, nella sua periodica analisi dei premi, certifica che, malgrado vi sia una lieve riduzione di premio per la Rc Auto ( con il fenomeno dell'aumento per le donne, in virtù delle decisioni della Corte Europea ), le polizze per le due ruote continuano ad aumentare e le differenze territoriali continuano.
Le due ruote nelle nostre zone hanno raggiunto cifre improponibili che mettono in ginocchio un'intera economia, come da tempo denunciato dai concessionari di moto, dai club di motociclisti, che con noi denunciano da tempo queste discriminazioni, che hanno portato ad un crollo delle vendite ed alla chiusura di molte attività, con notevoli ricadute occupazionali.
L'Ivass, nel suo rapporto, rimarca che la rc auto in Italia è la più alta d'Europa e sottolinea la persistenza delle differenze tra il Nord ed il Sud Italia. Questo è è un segnale importante, poiché, finalmente, l'Autorità di Vigilanza ha aperto gli occhi sulle discriminazioni territoriali che, come da anni denunciamo, non ha alcun fondamento statistico. Ciò ci fa ben sperare, poiché tale interesse segue quello dell'Antitrust e quello del Governo, con cui, come associazione dei consumatori, apriremo un tavolo nei prossimi giorni, per superare le discriminazioni territoriali.
Qualcosa si muove anche grazie alle nostre denunce ed anche grazie alle nostre proposte, come confermato da molti Parlamentari, di diversi schieramenti, che hanno fatto proprie le nostre proposte di riforma.
Noi continueremo a spingere verso una soluzione, forti dell'appoggio di una cinquantina di movimenti ed associazioni, che hanno costituito un Comitato che si propone di passare dalle proteste alle proposte.