Libri sempre più cari e la regione non paga i buoni
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- Categoria principale: comunicati stampa
- Categoria: cultura, saperi, scuola
- Creato Lunedì, 09 Settembre 2013 16:37
- Scritto da Federconsumatori Giovani Campania
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A seguito di una serie di segnalazioni, risulta che in molti comuni della Campania, la regione non ha ancora pagato per i buoni relativi all'acquisto dei libri scolastici dell'anno 2012-2013, in un contesto sociale dove la crisi economica si riversa sempre di più sulle famiglie, il tema del diritto allo studio diventa assai spinoso: tale diritto è infatti garantito dalla costituzione e dovrebbe essere gratuito per tutti almeno fino alla scuola dell'obbligo, purtroppo però in Italia questo diritto è a pagamento e laddove non lo è costringe le famiglie ad anticipare i soldi, come nel caso dei buoni libro, in attesa poi di un rimborso, i cui tempi quest'anno si sono fatti decisamente troppo lunghi, lasciando molte famiglie nell'impossibilità di sostenere l'anticipo dei costi per l'anno scolastico alle porte.
Ci chiediamo inoltre se il costo dei libri non possa essere abolito adottando lavagne elettroniche e permettendo agli studenti di studiare da economici e-book?
La scuola italiana è rimasta ferma a 20 anni fa non tenendo conto dell'avanzamento tecnologico che permetterebbe cosi agli studenti di studiare a costo zero o comunque con un minimo costo di investimento iniziale;
Ci chiediamo inoltre perchè le edizioni dei testi cambiano di anno in anno, impedendo cosi il passaggio dei libri all'interno di una famiglia?
Capiamo che alcuni testi necessitano di un aggiornamento annuali, ma alcuni testi relativi ad alcune materie scolastiche, dovrebbero essere statici, in quanto i programmi non sono aggiornati.
Auspichiamo al più presto un incontro con le istituzioni per fare chiarezza sulla questione e trovare insieme una soluzione al problema.