Inaccettabile per le nostre coscienze il suicidio del ragazzo di 21 anni gay
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- Categoria: diritti civili, lgbt
- Creato Martedì, 29 Ottobre 2013 21:13
- Scritto da Federconsumatori Campania
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La Federconsumatori Campania ritiene inaccettabile per la coscienza collettiva, il suicidio del ragazzo romano di 21 anni avvenuto tra la notte di sabato 26 e domenica 27 Ottobre.
Il suicidio secondo una lettera ritrovata sarebbe avvenuto perchè il ragazzo gay era vittima di omofobia.E' il terzo caso di suicidio per omofobia un anno, indice che esiste effettivamente un disagio nel mondo dei giovani a dispetto della libertà culturale e individuale tipica di quelle fasce d'età.
La Federconsumatori si unisce all'appello delle associazioni che chiedono un intervento legislativo contro quei comportamenti violenti e vessatori che spesso esasperano coloro che vengono definiti "diversi".Il giovane 21enne nella sua lettera d'addio scrive "L'italia è un paese libero, ma esiste l'omofobia".
Contestualmente ad una legge contro l'omofobia si ritiene indispensabile che le istituzioni scolastiche e universitarie in quanto luoghi dove spesso avvengono le violenze, si dotino di strumenti che delimitino il disagio sociale e creino nei giovani quell'apertura culturale senza la quale la libertà individuale non esiste.
Come Federconsumatori reputiamo indispensabile che ci sia un lavoro di ascolto e assistenza alla comunità LGBTQI per questa ragione a partire da Novembre metteremo a disposizione dell'arcigay Napoli i nostri legali per degli sportelli tematici che si occuperanno principalmente dei casi di omofobia.
Federconsumatori Campania