Sicurezza alimentare: no al razzismo e all’inquinamento. Garantire i diritti dei cittadini.
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- Categoria: alimentazione
- Creato Mercoledì, 06 Novembre 2013 06:02
- Scritto da Federconsumatori Campania
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Riteniamo inaccettabile la strumentalizzazione messa in atto da una nota azienda produttrice di passata di pomodoro che, nei giorni scorsi, attraverso una campagna pubblicitaria di cattivo gusto, invitava a consumare solo "pomodori padani". Un messaggio dall'impronta spiccatamente razzista, che oltretutto, in una fase delicata come quella attuale, contribuisce ad alimentare allarmismi e speculazioni.
Non è ammissibile che un'azienda colga al volo l'occasione di lucrare sugli allarmi relativi alla sicurezza alimentare, veri o presunti che siano.
La salubrità dei prodotti è un diritto fondamentale dei cittadini, che deve essere garantito dalle autorità competenti e attraverso stringenti norme che coinvolgono tutte le fasi della filiera.
Federconsumatori e Adusbef da sempre si battono per garantire tale diritto, ribadendo la necessità di controlli costanti e rigorosi, nonché di una normativa urgente sulla tracciabilità di tutti i prodotti alimentari.
Siamo convinti che sia indispensabile avviare interventi efficaci e soluzioni definitive. L'obiettivo è riconquistare la fiducia dei cittadini e provvedere a "ripulire la terra": a livello nazionale e locale, mettendo in sicurezza le discariche abusive e i depositi di sostanze pericolose, vietando di bruciare sostanze tossiche, reprimendo i comportamenti illegali e le infiltrazioni mafiose, senza trascurare di monitorare gli effetti sulla salute della esposizione a sostanze nocive presenti nell'aria, nell'acqua, nel suolo e nella catena alimentare.