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CRISI. CACCIARE I BANCHIERI NON SERVE ( MA AIUTA). NECESSARIA UNA PROFONDA REVISIONE NEL RAPPORTO BANCHE CLIENTI

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Categoria principale: comunicati stampa
Categoria: banche e finanziamenti
Creato Lunedì, 28 Maggio 2012 10:52
Scritto da Federconsumatori Campania
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Sarà pure come dice Profumo, Presidente MPS che cacciare i banchieri per risolvere la crisi non serve, ma per noi certamente aiuta. Infatti è necessario giungere nel nostro paese ad una gestione degli Istituti Bancari in maniera completamente diversa da come è stato fatto sinora. Non vogliamo più perciò che : i costi bancari siano tra i più elevati a livello internazionale, attestandosi infatti ad una media di 295 euro contro quella europea di 114 euro. Eroghino mutui che oltre ad essere di 1,20% in più sull'erogazione media in Europa, contengono spread (guadagni bancari) di 3-4 punti percentuali. Si inventino ed utilizzino strumenti finanziari assolutamente speculativi che intossicano l'economia reale anziché agevolarla (vedi derivati ecc..) Ma soprattutto non vogliamo che oltre a comportamenti poco chiari e trasparenti nel rapporto con la clientela, in questa fase di grave crisi utilizzino i 270 miliardi di euro che la BCE ha loro consegnato, in investimenti speculativi su titoli ed obbligazioni finanziarie, anziché in investimenti produttivi e in bisogni delle famiglie.

Ecco, dichiarano Elio Lannutti e Rosario Trefiletti – perché il sentimento nei loro confronti e nell'intero sistema bancario è caratterizzato da una profonda diffidenza. E sino a quando non ci saranno segnali di una forte inversione di tendenza, dovuta anche una assoluta e colpevole mancanza di controlli e di interventi della Banca di Italia, tale sentimento non cambierà producendo guasti non solo nel rapporto tra sistema finanziario e clientela ma anche trascinamenti negativi sull'intero sistema economico.