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BENZINA: UN PIENO COSTA 10 EURO IN PIU’ RISPETTO ALL’INIZIO DELL’ANNO.

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Con i nuovi record della benzina, un pieno è arrivato a costare 10 Euro in più rispetto all'inizio dell'anno.

Decisamente più impressionante appare il confronto rispetto allo stesso periodo dello scorso anno: un pieno oggi costa 22 Euro in più rispetto a marzo 2011.

In termini annui, l'aggravio rispetto a marzo 2011 è pari a 528 Euro, solo per costi diretti.

 

A cui si aggiungono 423 Euro annui per i costi indiretti determinati sui prezzi dei beni e servizi a causa del caro carburanti.

"Una situazione insostenibile per le famiglie, già costrette a fare i conti con un incredibile aumento dei prezzi e della tassazione." – dichiarano Rosario Trefiletti ed Elio Lannutti.

 

Per questo è urgente arginare questa crescita con misure urgenti ed improrogabili:

 

- Prima di tutto è necessario realizzare l'accisa mobile: cioè quel meccanismo automatico che prevede una diminuzione dell'accisa quando aumenta l'IVA sul prezzo industriale della benzina a causa del petrolio). Strumento essenziale, in grado di riequilibrare la tassazione.

 

- Avviare maggiori controlli e verifiche sui meccanismi speculativi.

 

- Annullare l'impensabile aumento ulteriore dell'IVA da settembre.

 

- Agire con determinazione in direzione della modernizzazione e della completa liberalizzazione del settore.