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Verdi, Federconsumatori e Autmare: "La tassa di sbarco a Capri è vergognosa, razzista e classista. Ischia eviti di seguire il cattivo esempio"

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La tassa di sbarco a Capri è vergognosa, razzista e classista. Ischia eviti di seguire il cattivo esempio". E' quanto affermano in una nota congiunta Verdi, Federconsumatori e Autmare. "Se sommiamo alla tassa di sbarco di 1,50 euro che Capri vuole attuare - dichiarano il commissario regionale dei Verdi Ecologisti Francesco Emilio Borrelli, il presidente campano della Federconsumatori Rosario Stornaiuolo ed il responsabile di Autmare Nicola Lamonica - il costo medio del biglietto di un aliscafo andata e ritorno di 36 euro ( 18 euro a viaggio ) per l' isola azzurra più il costo del biglietto della funicolare o dell' autobus ( 1,80 euro a viaggio ) sempre di andata e ritorno per un totale di almeno 3,60 euro ci rendiamo conto che solo per arrivare nella famosa piazzetta di Capri ci vogliono per una singola persona 41,1 euro. Una cifra astronomica a cui bisogna sommare che se si vuole mangiare un gelato, un primo piatto o farsi un bagno il salasso per una singola persona arriva di media ad altri 60 euro per un totale di 101,1 euro a persona". "A questo bisogna ancora aggiungere che se un singolo cittadino - continuano Borrelli, Storaniuolo e Lamonica - vuole fare una visita alla Grotta Azzurra o in altri siti il costo va dai 4 euro dell' ingresso all' antro, ai 6 per entrare nella Villa San Michele ai 25,50 a persona per fare la visita in battello sempre della grotta Azzurra. Se facciamo un rapido calcolo una famiglia di 4 persone per un solo giorno a Capri spende già 400 euro a cui vogliono anche aggiungere la tassa di sbarco. Siamo oltre il limite. Crediamo che non solo le compagnie di navigazione ma anche i comuni si debbano dare una regolata. I turisti anche quelli di un giorno non sono solo polli da spennare e non si possono progettare servizi solo per i ricchi creando continuamente balzelli vergognosi, classisti e razzisti per tutti gli altri. Tra l' altro Capri è già una delle isole più costose al mondo con un numero di milionari che la frequentano o vi risiedono. Se hanno bisogno di fondi li chiedano a loro e non alla gente comune. Ischia dal canto suo non segua il cattivo esempio. Noi chiediamo invece più servizi per gli abitanti di Capri ed Ischia e per tutti i visitatori delle isole del Golfo senza alcuna distinzione di classe sociale".

 

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