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Procida La proposta di Autmare e Federconsumatori sui trasporti marittimi

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L'amico Nicola Lamonica ci ha inviato il documento che pubblichiamo e che riporta la proposta dell'Autmare- Federeconsumatori dopo l'assemblea tenutasi all'hotel Continental di Napoli. La situazione - dice Nicola Lamonica – è diventata drammatica dal momento che la Caremar non ripara i suoi due mezzi che tiene in cantiere dal oltre sei mesi ( un aliscafo ed una unità veloce ) e in aggiunta ha disarmato l'aliscafo Isola di S. Pietro per effettuare lavori che dureranno oltre un mese se trovano i soldi, con soppression e di tutte le sue corse. Intanto le altre navi stanno per fermarsi per programmati indifferibili lavori di normale manutenzione. Vetrella ha già varato l'atto deliberativo per la privatizzazione. L'A.D. della Caremar non dimostra una grande efficienza ed il ricatto dei privati diventa sempre più vincente. I sindaci e il Presidente della IV Comm.ne Regionale lasciano fare, così anche ogni consigliere regionale anche quelli di opposizione. Ecco il testo della nota congiunta AUTMARE – FEDERCONSUMATORI:

a) revoca della delibera di GR 444 del 9 agosto 2011 con la quale la Regione ha deliberato di procedere per la privatizzazione della Caremar con grave conseguenza sia in riferimento al diritto di mobilità che verrebbe condizionato dai profitti del vettore, sia in riferimento al consolidamento di una monopolizzazione dei trasporti nel golfo già oggi accentuata;
siamo per la gestione al 100% regionale e in subordine di una società pubblica al 51% già varata dal Consiglio Regionale nella passata legislatura; comunque è necessario che la questione venga affrontata in Consiglio Regionale

b) potenziamento Caremar e, in attesa della sua definizione di cui al punto a) assegnazione ad essa dei servizi minimi essenziali ( corse lavorative, corse scolastiche, corse approvvigionamenti, corse sociali, ..);
a tale proposito occorre scuotere l'AD Caremar e la Regione perché trovino la forma ed i soldi per mettere in esercizio le due unità navali ( aliscafo e unità veloce ) che da oltre sei mesi sono ferme per lavori ;
da ieri le corse aliscafi dell' Isola di S. Pietro ( per un evento fortuito ) sono negate per mancanza di sostituzioni di mezzi !
c) azzeramento dell'attuale Piano dei servizi e ridefinizione del piano Caremar, non più subordinato ai vuoti che lasciano i privati, in uno con le indicazioni che vengono dai territori ;

A tal proposito, si propone che le unità navi Caremar ( 4 tradizionali e 2 veloci vengano così utilizzate:
- una nave con tre equipaggi sulla linea ischia-procida-pozzuoli,

che farebbe anche le corse notturne;

- una nave sulla tratta ischia – napoli ( unità veloce – isola di Procida )

- una nave sulla tratta procida – napoli

- una nave sulla tratta napoli – capri

- una nave sulla tratta napoli-sorrento-capri ( unità veloce – isola di capri )

d) ridefinizione del piano tariffario sviluppando tariffe e titoli di viaggio residenti, pendolarismo lavorativo e studentesco e titoli e tariffe turistiche compatibili con le esigenze di mobilità degli isolani e di sviluppo;

e) assegnazione delle linee mediante gare per sviluppare competizione nell'offerta e nella qualità;

Nicola Lamonica/ autmare

Rosario Stornaiuolo/ federconsumatori

ATTENZIONE!!!! Con la messa in disarmo dell'Isola di S.Pietro ed i programmati fermi di alcune navi Caremar per lavori di normale manutenzione, nei prossimi giorni saremo " alla frutta" : è emergenza !!!!!!! e pertanto nelle prossime ore preannunciamo iniziative locali per non lasciare nulla d'intentato affinchè le tre isole facciano sentire la propria voce unitaria nel palazzo regionale. Chiediamo alle forze politiche di attivarsi per dar vita ad una seduta straordinaria tematica del Consiglio Regionale.