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Trasporti: «Condizioni indecenti. Siamo allo sfascio»

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La denuncia di Federconsumatori: «A Napoli annunciano nuove stazioni metro, ma intanto gli autobus viaggiano in condizioni indecenti. Per non parlare della Circumvesuviana...»
Circumvesuviana

Nei giorni in cui si inaugura la stazione Toledo della metropolitana, si annuncia quella firmata Massimiliano Fuksas al Duomo e il vicesindaco Sodano parla di "mobilità sostenibile", Napoli continua a vivere un vero e proprio dramma per quanto concerne il trasporto pubblico. A denunciarlo è Rosario Stornaiuolo, presidente di Federconsumatori Campania: «Siamo allo sfascio più totale. Gli scioperi della Circumvesuviana e la chiusura a sorpresa di Cumana e Circumflegrea sono solo un anticipo di quello che ci riserva il futuro».

«AUTOBUS INDECENTI» - Non è solo il trasporto su ferro a patire, come non è solo Napoli a subire gli effetti di una mobilità pubblica ormai allo stremo. Anche il trasporto su gomma non gode di buona salute. Tutt'altro: «Sugli autobus urbani ed extraurbani si viaggia in condizioni indecenti. I treni sono sporchi, le stazioni fatiscenti, la tratta Napoli – Benevento è praticamente scoperta, per arrivare dalla periferia al centro ci vuole anche un'ora». Le possibili soluzioni sembrano ancora lontane dall'essere intraprese: «Abbiamo più volte chiesto un tavolo tecnico permanente per la questione trasporti, dove non siedano solo professori degli enti e delle amministrazioni ma anche pendolari. La situazione, intanto, volge al collasso. A favore di chi? Non vogliamo – conclude il presidente – che in questo stato dell'arte siano i privati ad approfittarne».

 

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