Bond Argentina: la Federconsumatori tutela ancora una volta i possessori di tango bond contro la banche a seguito della sentenza del tribunale di New York.
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- Categoria: banche e finanziamenti
- Creato Venerdì, 23 Novembre 2012 18:28
- Scritto da Federconsumatori Campania
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La scorsa notte il famoso Giudice Griesa di New York ha deciso che l'Argentina deve pagare anche i possessori di Bond che non hanno accettato la ristrutturazione aderendo alle OPS del 2005 e del 2010.
Ma la cosa che deve allarmare i risparmiatori che hanno aderito alle OPS, è che finché non saranno pagati anche i risparmiatori che non hanno aderito, l'Argentina non dovrà più pagare gli interessi sui crediti ristrutturati, come ha stabilito la corte statunitense, responsabilizzando, in caso di pagamento, gli intermediari che prestano assistenza all'Argentina.
Questo vuol dire che le centinaia di migliaia di risparmiatori, che avevano rinunciato a proporre causa alle banche in quanto, avendo aderito all'OPS, si accontentavano di vedersi restituire i loro soldi svalutati dopo decenni e soprattutto ricevendo nel frattempo gli interessi dall'Argentina, rischiano di non avere né il capitale svalutato e decurtato, né potrebbero più incassare gli interessi.
La Federconsumatori già nel 2005, alle migliaia di risparmiatori che si sono rivolti alle proprie sedi, ha fatto inviare lettere interruttive della prescrizione cosicché i risparmiatori ancora oggi, a distanza di oltre 11 anni dal default, potranno far valere i loro diritti nei confronti delle Banche ed otterranno i loro risparmi, come è avvenuto per migliaia di risparmiatori assistiti dalla Federconsumatori.
Anche chi non ha interrotto la prescrizione potrebbe richiedere giudizialmente i propri diritti, in quanto alcune sentenze di merito hanno ritenuto che la prescrizione decorre dalla prima OPS (2005) e non dal default.
La Federconsumatori ha dato mandato al proprio consulente legale nazionale, Avv. Prof. Massimo Cerniglia, che guida un collegio difensivo, di predisporre tutti gli atti opportuni per difendere i risparmiatori, invitandosi questi ultimi a rivolgersi subito alle sedi della Federconsumatori.