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COMUNICATO STAMPA. Tavola rotonda sul tema “L’Ospedale Ss. Annunziata nella storia della citta’ e l’assistenza materno infantile nella nostra provincia”.

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Federconsumatori Campania comunica che in data 25.03.2013, presso il Succorpo Vanvitelliano della basilica  Santissima Annunziata Maggiore in Napoli  si è tenuta una tavola rotonda sul tema “L’Ospedale Ss. Annunziata nella storia della citta’ e  l’assistenza materno infantile nella  nostra provincia”.

L’incontro, presieduto dal Presidente Regionale di Federconsumatori Rosario Stornaiuolo, alla presenza, per la Consulta Giuridica dell’associazione, dell’Avv. Carlo Spirito e dell’Avv. Alessandro Milo per il settore sanità, nonché dell’Avv. Felice Petillo, è stata utile occasione per ribadire la centralità dell’interesse dell’utente del servizio sanitario in tale delicata fase, nella quale è in gioco il futuro dello storico nosocomio napoletano. Con l’evento si è pertanto inteso porre nuovamente l’attenzione sulla grave situazione che vede, proprio nel cuore di Napoli, ed in un popoloso quartiere, il venir meno di un presidio con circa 29 posti letto di ginecologia e sale operatorie per ostetricia, abbinate al reparto di terapia intensiva neonatale, diversamente da quanto previsto dalla programmazione sanitaria regionale.

La tavola rotonda è stata preceduta da relazione del Dott. Rispoli che ha riepilogato brevemente le vicende storiche dell’Ospedale Annunziata, evidenziando pure come la struttura, in sé considerata e per i beni artistici in essa presenti, abbia un inestimabile valore.

Si è data inoltre lettura di un comunicato del Sindaco di Napoli, il quale, pur impossibilitato a presenziare all’evento, ha offerto tutta la sua disponibilità, per quanto di sua competenza, al rilancio della struttura sanitaria, manifestando la sua opposizione ad ogni eventuale dismissione della stessa.

La discussione, dai toni in alcuni momenti assai animati, ha  visto la partecipazione, oltre che del comitato di quartiere, di tutte le parti sindacali interessate e di numerosi consiglieri regionali, alla presenza della dirigenza dell’Azienda Ospedaliera Santobono- Pausillipon e dell’ASL NA 1 Centro.

Come noto, infatti, per atto regionale, l’Ospedale Annunziata prima di pertinenza dell’ ASL NA 1 Centro, è stata trasferita al Polo Pediatrico che ha poi disposto la chiusura del reparto di ginecologia ed ostetricia per la caduta di intonaco nelle vicinanze di una sala operatoria.

Dalla discussione è emersa l’idea di molte delle parti sindacali partecipanti e consiglieri regionali presenti, d’un eventuale “ritrasferimento” dell’Ospedale all’ASL NA 1 Centro, sostenendosi l’imputabilità della chiusura non a motivi tecnici ma a scelta gestionale della dirigenza dell’Azienda Ospedaliera.

Orbene

con tale comunicato, Federconsumatori Campania, nel porre al centro della questione gli utenti del centro storico di Napoli, donne e bambini, privati di una consistente fetta di un servizio sanitario che spetta loro di diritto, fa presente:

  • che la struttura risulta attualmente assegnata ad una azienda ospedaliera di primario livello, punto di riferimento nazionale e dell’intero meridione, che in questi anni è riuscita ad operare nel pieno rispetto dei principi d’economicità;

  • che la dirigenza dell’azienda ospedaliera, investita da Federconsumatori della delicata questione, in occasione dell’incontro tenutosi in data 15.03.2013, ha, con trasparenza, messo a disposizione dell’associazione la documentazione tecnica, pur in via di completamento, ed ha delineato il suo impegno: ad una valorizzazione della struttura, recependo tra l’altro con attenzione le proposte di Federconsumatori, ed  ad  una pronta risoluzione della questione del reparto di ginecologia ostetricia e di terapia intensiva;

  • che, peraltro, gli obbiettivi prospettati, attinendo, almeno in parte, a scelte di carattere strategico e programmatico in campo sanitario, pur lodevoli, non sono di pertinenza dell’azienda ospedaliera ma della Regione Campania, di cui è strumento operativo;

  • che, pertanto, allo stato, salvi interventi da parte dell’Ente Regionale, l’unica soluzione giuridicamente possibile, e dovuta, è la ristrutturazione dell’ospedale;

  • che, in tal caso, si rende indispensabile la partecipazione della Regione Campania per i necessari finanziamenti;

  • che ogni altra soluzione della complessa vicenda impone egualmente  la partecipazione attiva della Regione Campania responsabile della gestione e della programmazione del SSN sul territorio regionale di sua competenza;

  • che l’assegnazione della struttura o del reparto ospedaliero ad un’azienda sanitaria od ad un'altra non è invece questione d’interesse dell’utente, purchè venga assicurato l’immediato ripristino del servizio, in luoghi sicuri ed adeguati, questione di non trascurabile rilevanza, che afferisce alla sicurezza ed alla dignità del lavoratore e del cittadino coinvolti nella prestazione sanitaria;

  • che è improrogabile un provvedimento regionale volto ad assicurare il pieno ripristino del servizio nell’area interessata in favore dei cittadini, madri e bambini, che facevano affidamento sul suo servizio, prevenendo però ad una soluzione ponderata, a prescindere da interessi corporativi o di carattere politico, oltre che, se strettamente necessario, dalla stessa storia dell’Ospedale Annunziata;

  • che tale provvedimento dovrà inevitabilmente abbinare a credibili indirizzi di carattere programmatico delle decisioni di carattere temporaneo.

Federconsumatori Campania

propone l’immediata apertura di un tavolo presieduto dalla Regione Campania che, investendo della questione le aziende sanitarie ed ospedaliere operative nell’area di pertinenza, ed ascoltando le parti sociali, sindacati, comitato di quartiere ed associazioni dei consumatori, previo esame accurato della documentazione tecnica disponibile, pervenga finalmente ad una definitiva conclusione della vicenda.

Il Presidente di Federconsumatori Campania

Rosario Stornaiuolo

I responsabili della Consulta Giuridica per il settore Sanità di Federconsumatori Campania

Avv. Carlo Spirito             

Avv. Alessandro Milo

 

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