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Io non ci sto!

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IO NON CI STO! è una scritta in nero parte di un banner in PVC di colore giallo della grandezza di una bandiera, un metro di altezza ed un metro e cinquanta centimetri di larghezza. L'intento della produzione di 1000 banner è di poterli posizionare sui balconi o dalle finestre degli stabili che si trovano nell'area dei roghi tossici in Campania, in particolar modo nella Provincia a Nord di Napoli e Provincia a sud di Caserta. Poter mostrare il dissenso nei confronti di questa terribile sciagura, non si pone in sostituzione di politiche sociali e ambientali necessarie e importanti ma intende far leva sulla coscienza collettiva e indirizzarla ad un unico obiettivo comune di indignazione nei confronti dei roghi. Appartenere al cambiamento e mostrarlo visivamente incoraggerà gli scettici, gli assenti e di certo le categorie più isolate che di fronte a tanto abuso non riescono a sentirsi forti abbastanza per poter pretendere il cambiamento. Il vantaggio economico che ne proviene da questa operazione collettiva è che su un numero grande di produzioni un singolo banner costerà solo sei Euro. Questa frase è un'azione collettiva che trova la sua massima espressione se collocata su pareti, balconi e finestre di tutte le abitazioni dell'area campana che hanno dovuto rinunciare ad ospitare un caro o ad accogliere l’amato. Solo così la collettività riuscirà a percepire l’entità del dramma; ogni qualvolta che attraverserà le strade, i quartieri e le zone che considerava salvi e che invece erano inquinati, che pensava al sicuro e invece in pericolo inizierà a riflettere sul senso di indifferenza perpetrato e costruirà sull’accettazione il riscatto sociale necessario sul quale muovere il cambiamento.

In un'anomia legislativa crescente e un depauperamento di valori etici, i roghi tossici come l'interramento storico perpetrato sono ormai una prassi non più condivisibile quando poi a beneficiare non è nessuno dei cittadini che li respira e li vive.

Lasciamo che ci distruggano le nostre risorse, l'aria e la speranza stessa di un domani possibile; guardiamo altrove mentre viene annientato il lavoro dei nostri antenati nelle terre che hanno rappresentato il luogo dove siamo nati e diventati uomini e donne del sud. Ci siamo abituati ad osservare i nostri paesaggi trasformati in distese lunari con crateri ancora fumanti, accettandoli come una possibile evoluzione moderna pur di evitare di scontrarci con i poteri forti della camorra e della politica. Un dissenso condiviso rende forti e convince gli altri ad unirsi alla lotta. Per adesso serve solo la tua promessa di acquisto raggiunte le adesioni e la cifra, potrai pagare di persona e ritirare il Banner. Per quel che puoi aderisci, partecipa e diffondi.

Ti ringraziamo tutti e la terra in particolar modo.

Rosaria Iazzetta | ABC Albanova Bene Comune Associazione | Bad Museum | Centro Studi Officina Volturno | Chiesa S.Paolo Apostolo Caivano | Circolo Legambiente Qualiano | Coordinamento Comitati Fuochi | Federconsumatori Campania | Festival Dell'Impegno Civile | La Tenda Associazione | Libera Presidio San Cipriano D'Aversa | Liberaria Caivano Associazione | N.C.O. Nuova Cooperativa Organizzata | N.C.O. Nuova Cucina Organizzata | Sottoterra Movimento Antimafie Associazione | Vittime Terre dei Veleni Associazione | Voce per tutti Associazione | Work in Progress Associazione

 

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