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GORI. Acqua e “partite pregresse ante 2012” Ente d’Ambito Sarnese Vesuviano modifica la modalità di riscossione Federconsumatori Campania: “cambia la forma ma non la sostanza”

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Con la delibera n° 14 del 29 Giugno 2015 il commissario straordinario dell'Ente d'Ambito Sarnese Vesuviano, On. Avv. Carlo Sarro, nell'applicare quanto stabilito all'articolo 31 della deliberazione AEEGSI 643/2013, ha disposto la rateizzazione della riscossione delle partite pregresse ante 2012 per un importo complessivo pari a € 122.495.027. I relativi importi parziali saranno così ripartiti:

10% dell'importo complessivo nell'anno 2015
30% nell'anno 2016
30% nel 2017
30% nel 2018

La decisione è stata illustrata alle associazioni dei consumatori convocate il 13 Luglio 2015.

Federconsumatori Campania ha subito espresso la propria disapprovazione per ciò che viene ritenuta una inutile modifica di forma e non di sostanza.
Inoltre ritiene forviante per l'utenza la decisione di ridurre ad appena il 10% proprio la prima rata generando così l'importo più basso che potrebbe spingere gli utenti al pagamento senza preoccuparsi della legittimità della richiesta e delle conseguenze derivanti dal pagamento stesso per poi accorgersi invece che l'importo preteso e ben 10 volte superiore a quello richiesto inizialmente.

Federconsumatori Campania contesta in primo luogo la circostanza che ancora una volta l'associazione è stata convocata solo a decisione già assunta senza aver avuto la possibilità di concertare soluzioni alternative. Ciò palesa la volontà da parte dell'Ente d'Ambito di escludere, sul punto, qualsiasi possibilità di trattativa e/o di apertura ad eventuali modifiche.
L'Ente d'Ambito sostiene di non aver margini di trattative in quanto mero esecutore della norma.

Federconsumatori Campania, inoltre, continua a sostenere, come ha sempre fatto, l'illegittimità delle partite pregresse e ne chiede pertanto l'annullamento in toto.

L'ente d'Ambito e La GO.RI hanno spiegato come le bollette delle partite pregresse emesse fino ad oggi, che richiedevano il 50% dell'importo complessivo, verranno automaticamente annullate attraverso l'emissione di una nota di credito esonerando dal pagamento chi non lo ha già effettuato e riconoscendo un credito, che verrà rimborsato attraverso storni successivi, a coloro che invece solerti hanno già provveduto.

Federconsumatori resta in attesa di una risposta al quesito posto dal presidente Rosario Stornaiuolo preoccupato da una eventuale emissione di bollette uniche contenenti la voce delle partite pregresse unitamente a quella dei consumi ordinari.
Stornaiuolo ritiene indispensabile la fatturazione separata in virtù di una dovuta trasparenza verso l'utenza, per evitare confusione e consentire eventuali contestazioni separate degli importi di differente natura.

 

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